Il set è un luogo dove è fondamentale avere la massima flessibilità, così da poter affrontare qualsiasi condizione, anche le più insidiose, portando comunque a compimento un girato utilizzabile.
Non sempre è possibile ripetere alcune riprese, soprattutto nel caso di piccole produzioni. In situazioni del genere è importante avere a disposizione gli strumenti adatti a completare il lavoro di ripresa.
Videocamere e lenti
Una videocamera e il suo corredo di lenti sono il fulcro di un set ed è importante che gli strumenti con cui vengono effettuate le riprese siano consistenti durante tutto l’arco della produzione, così da facilitare il lavoro della post produzione. A seconda della tipologia del progetto, è sempre una buona norma quella di avere con sé un corpo macchina di riserva, che possa essere utilizzato in caso di problemi.
Oltre alla macchina da presa e alle lenti, ci sono alcuni accessori indispensabili da tenere in considerazione. Qualora non fossero integrati all’interno della videocamera, un buon set di filtri ND è assolutamente fondamentale da avere sempre con sé. Inoltre un buon monitor ad alta risoluzione e ad alta luminosità (utile soprattutto nelle riprese in esterna), assieme un follow focus, sono altri accessori da tenere in considerazione a seconda del progetto a cui si sta lavorando.
Comparto luci
Una buona illuminazione serve a conferire all’immagine più profondità e dinamicità. Per riprese interne e in luoghi dove la luce necessita di essere gestita artificialmente, è fondamentale avere luci abbastanza potenti, ad intensità e temperatura variabile. Oltre alle luci sono inoltre fondamentali tutti i vari modificatori, riflettori e diffusori, necessari ad ottenere l’aspetto immaginato in fase di progettazione. Da considerare sono anche i cavi per l’alimentazione, eventuali generatori e gli stativi.
Comparto audio
Durante la visione, l’avere un buon audio viene sempre dato per scontato, ma una cattiva gestione di quest’ultimo può rovinare qualsiasi produzione. Il tipo di microfono da utilizzare varierà in base al progetto a cui si sta lavorando, ma è importante avere con sé batterie di ricambio, aste microfoniche, gusci, coperture antivento (nel caso di riprese in esterna) e trasmettitori.
Stabilizzazione e movimenti di camera
Una ripresa statica alla lunga risulta noiosa e poter creare dei lunghi piani sequenza, variando il punto di vista della videocamera, è fondamentale per dare dinamicità al girato.
Per raggiungere questo scopo esistono svariati strumenti, il più semplice dei quali potrebbe essere un buon treppiedi a testa fluida, oppure un mono piede, che garantiscano una buona stabilizzazione unita alla possibilità di realizzare movimenti precisi e fluidi. Per scene più dinamiche dove la fotocamera deve seguire una scena, potrebbe essere necessario usare un carrello o una slitta.
Quando sono richiesti particolari movimenti di macchina non lineari o che avvengono in verticale, entra il gioco l’utilizzo di gimbal e steadycam. All’aumentare della dimensione del set (e quindi anche del budget) esistono anche altre soluzioni come bracci meccanici mobili e stabilizzatori molto più all’avanguardia.